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La thank you page, o pagina di ringraziamento, viene spesso sottovalutata nonostante possa essere senza dubbio definita come un elemento fondamentale nel web marketing.

Ma cosa è e in cosa consiste la thank you page? vediamo nel dettaglio quale è il significato della thank you page e i suoi requisiti.

 

1. Cosa è la thank you page?
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Banalizzandola, la thank you page non è altro che una pagina di ringraziamento su cui viene reindirizzato l’utente che ha appena compiuto una azione specifica come ad esempio l’acquisto di un prodotto.
Chiaramente le azioni che possono portare un utente alla sua visualizzazione sono molte e tra le più varie, l’iscrizione ad una mailing list, ad un evento, la creazione di un account o una donazione sono tutti esempi più che validi.

 

2. L’errore più comune: sottovalutarla
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Come accennavo all’inizio di questo articolo, l’errore più grande che si possa commettere consiste nel considerarla unicamente e semplicemente per quello che è, ovvero una pagina di ringraziamento o per lo più, una pagina di conferma dell’esito positivo a seguito dell’interazione appena compiuta.
Le opportunità che questa mette a disposizione sono tali da far si che ogni sforzo profuso alla sua creazione e ottimizzazione vengano ampiamente ripagate. Ad ogni modo dei significativi vantaggi ne parlerò più avanti, ora credo sia opportuno analizzarla nel dettaglio andando a vedere quali sono i requisiti fondamentali di una thank you page.

 

3. Le best-practices su cui si regge una thank you page
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Prima di andare a vedere quali sono le best-practices da tenere bene a mente nella realizzazione di una thank you page dobbiamo partire da un presupposto:
Sto parlando della pratica molto diffusa di chiudere il browser immediatamente dopo aver completato la conversione senza attendere oltre.
Nel caso in cui l’utente attenda quei pochi secondi necessari alla pagina per caricarsi e di mostrarsi nella sua interezza dobbiamo essere pronti a mostragli una thank you page perfetta, per questo motivo:

 

3.1 Less is more
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Veniamo al primo punto, dando ormai per appurato che l’utente medio è frettoloso è logico ritenere che la presenza di troppe informazioni lo confonderebbero e lo spingerebbero ad accelerare la chiusura della pagina.
È importante quindi trovare il punto di equilibrio rappresentato dal giusto numero di informazioni pertinenti per non commettere l’errore di essere ridondante o superflui.
Ma quali sono queste informazioni? Seguendo l’esempio scuola di Amazon potremmo dire:

– Conferma indirizzo di spedizione e data di consegna;
– Piccola immagine del prodotto appena acquistato;
– Call to action: Promozione commerciale con buon sconto in caso di un ulteriore azione;
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La thank you page deve essere chiara ed efficace, l’utente non può essere bombardato e quindi confuso da una miriade di informazioni magari ridondanti o non necessarie.
Per far si che la pagina rispetti questi requisiti è necessario catturare nuovamente la sua attenzione e trasmettergli il giusto messaggio.

 

3.2 Una struttura che segua un filo logico:
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Il significato in questo caso è logico. Nel caso di un e-commerce ad esempio è inutile riassumere i costi di acquisto se il cliente riceverà il riepilogo tramite una email automatica, lo stesso discorso vale ad esempio per le informazioni del prodotto.
È una buona idea invece riportare (in modo non troppo invasivo) qualche prodotto/servizio affine a quello appena acquistato per spingere l’utente a considerarne l’acquisto immediato o futuro.

 

3.3 Ottimizzazione per dispositivi mobili
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Viene da se l’importanza di avere una thank you page ottimizzata per i dispositivi mobili. Garantire ai visitatori un’esperienza ottimale deve essere considerato come il punto di partenza per la realizzazione di qualsiasi pagina web, questa compresa.
Un consiglio sempre valido è quello di prestare massima attenzione all’uso dei pop-up che essendo difficili da chiudere da mobile possono essere davvero frustranti per l’utente che indispettito chiuderà immediatamente la pagina.

 

4. Le opportunità
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4.1 Fidelizza i tuoi clienti trasformandoli in affezionati
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Una thank you page strutturata correttamente può contribuire a raggiungere uno degli obiettivi più importanti per un brand: trasformare un acquirente saltuario in cliente affezionato.
Quali bisogni puoi soddisfare, ma sopratutto, quali vantaggi puoi offrire all’utente ha appena completato l’acquisto del tuo prodotto o servizio? Perché dovrebbe tornare se sul tuo sito ci è capitato per caso? La missione sembra ardua ma non è poi così impossibile.
Uno buono sconto e/o un omaggio sul prossimo acquisto rappresentano uno degli esempi più comuni su cui far leva. In alcuni casi per elargire questi “bonus” alcuni brand sfruttano idee creative come semplici giochi interattivi davvero carini.
Altre volte viene offerta la possibilità di cumulare il codice sconto appena ottenuto con uno aggiuntivo in caso di iscrizione ti alla newsletter.

 

4.2 Porta a nuove transazione o invoglia all’acquisto
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Come già accennato in precedenza la thank you page può portare a nuove transazioni, non bisogna necessariamente possedere il super potere di leggere nel pensiero per condurre il cliente a effettuare un immediato secondo acquisto.

 

4.3 È uno strumento di tracciamento su cui si basa Google
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Google Analytics si sa, è lo strumento d’eccellenza per tracciare e tenere conto di eventi e conversioni, detti più propriamente obiettivi.
Nel pannello di amministrazione di Analytics è possibile scegliere il tipo di obiettivo, dovremo selezionare solo quello che fa al caso nostro tra: destinazione, durata, pagine/schermate per sessione e evento. Per approfondire l’argomento rimando alla guida ufficiale di Google consultabile cliccando qui.

Spero di aver raggiunto il mio scopo e che giunti al termine di questo articolo non ci siano più dubbi sull’importanza di una thank you page ben studiata e realizzata.
L’elenco dei punti sopra analizzati probabilmente non è esaustivo ma sicuramente un ottimo punto di partenza per comprendere la rilevanza e le potenzialità della pagina.
Il fatto di dover comunque ammettere che la maggior parte delle volte è solo l’importanza o del valore dell’azione appena compiuta a spingere l’utente ad aspettare il suo caricamento non è una scusante per sottovalutarla. Non resta veramente che mettere in pratica tutti questi spunti e aspettare i risultati sicuramente positivi che ne deriveranno.

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